Nel mese di dicembre del 2021 (a quarant'anni dalla sua scomparsa) cureremo, attraverso l'associazione culturale Archivio Fotografico Giuseppe Loy, la prima mostra retrospettiva del fotografo, ospitata al Museo Nazionale d'Arte Anitca di Palazzo Barberini, a Roma. Abbiamo un estremo bisogno di aiuto perché i costi saranno interamente a carico dell’Archivio.
Oltretutto, in linea col pensiero di Giuseppe Loy, abbiamo deciso che la mostra sarà ad ingresso gratuito.
Sul sito, creato da poco e in continuo aggiornamento, è disponibile un’ampia selezione di fotografie, scritti e materiale:
https://www.fondazioneloy.comIl catalogo sarà pubblicato tra maggio e giugno del 2021, dall'editore DRAGO, conterrà 145 scatti dell'autore e i testi di Chiara Agradi, Margherita Guccione, Bruno Corà, Edoardo Albinati, Alice Rohrwacher, Emilio Garroni, Angelo, Giuseppe e Rosetta Loy.
Qualsiasi contributo sarà enormemente apprezzato. E faremo in modo di renderlo visibile.
Grazie!
Per donazioni a partire da 500 euro, l'Archivio vi regalerà (e vi spedirà) una ristampa numerata (20 x 30cm, artigianale, su carta warm tone ai sali d'argento), a scelta tra quelle riprodotte qui sotto (a dx Alberto Burri nel suo atelier, 1967: a sin Civitavecchia, 1962)
Giuseppe Loy ( Cagliari 1928 - Roma 1981), era fratello del regista Nanni e marito della scrittrice Rosetta. Il percorso fotografico dell’autore va da un generale interesse per la fotografia sociale – il racconto di paesi, città, persone, atmosfere, architetture – al racconto profondo e ironico dell’aggressione edilizia del territorio e delle coste della penisola negli anni ’60 e '70. Giuseppe era poi amico intimo degli artisti Burri e Afro i cui ritratti (insieme a quelli di Lucio Fontana) sono tra gli scatti più conosciuti dell'autore.
L’Archivio Fotografico Giuseppe Loy è stato creato (catalogazione, data base, scansione e restauro) nel corso degli utlimi dieci anni ma solo recentemente è stato formalizzato dagli eredi (Anna, Benedetta, Margherita e Angelo Loy) in associazione culturale, con l'intento di divulgare e valorizzare l'opera fotografica dell'autore attraverso mostre nazionali ed internazionali, pubblicazione di cataloghi ed eventi, per trovare la giusta collocazione di Giuseppe nella storia della fotografia italiana.
Commenti (2)