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Echi è un cortometraggio semi-indipendente, realizzato in collaborazione con la Metropolitan School Frankfurt, un Liceo internazionale a Francoforte, in Germania. Echi è inoltre prodotto autonomamente da Samuele Casonato e Domenico Topa, dei ragazzi di Roma con la passione per il cinema.
Rappresenta il primo grande progetto per Samuele e Domenico, ed ha l'obiettivo di presentare il cortometraggio come punto di partenza per sviluppare e produrre il lungometraggio da cui è tratto. Samuele e Domenico saranno affiancati da un team di professionisti per ogni fase del processo, in particolare quello della produzione e della post produzione, oltre che di amici stretti.
Il cortometraggio è un viaggio semi-autobiografico sulle esperienze personali di Samuele durante gli ultimi due anni delle Superiori alla Metropolitan School Frankfurt, tra il 2017 e il 2019. Nello specifico, il cortometraggio Echi narra di un evento specifico che ha segnato profondamente la vita di Samuele, ed è raccontato attraverso un inedito espediente narrativo in due linee temporali differenti.
Francoforte, 2045: Samuele, di 45 anni, torna alla sua vecchia scuola ma trova solo un edificio polveroso abbandonato. Mentre vaga per un corridoio impolverato, si ferma a guardare delle vecchie cornici, tra le quali trova una foto di lui con i suoi amici durante una festa del Grade 9 (Terzo Liceo).
Francoforte, 2019: Samuele, un ragazzo di 18 anni con disabilità uditive, insieme al suo gruppo di amici, Teo, Felix ed Amy, fanno parte del Grade 12 (Quinto Liceo) e supervisionano la festa del Grade 9 (Terzo Liceo). Mentre i suoi amici trascurano le loro faccende e vogliono solo divertirsi, Samuele vorrebbe rimanere, nascondendo il fatto che voglia passare del tempo con Diana, la ragazza che gli piace, anche lei presente alla festa. Teo, Felix e Amy, d'accordo con Samuele, lasciano la festa e lui è lasciato solo con Diana. I due ballano un lento romantico, prima che Samuele si renda conto che i suoi amici sono stati cacciati dalla scuola. Li rincorre per capire il motivo della loro fuga ma si scontra inevitabilmente con loro, i quali credono che li abbia traditi e fatti espellere. Scioccato, Samuele osserva i suoi amici andarsene via.
Francoforte, 2045: Samuele osserva la scuola abbandonata da fuori, mentre alle sue spalle la voce di Diana lo chiama.
Il progetto nasce dall’esigenza del regista di raccontare la sua esperienza personale con dei temi che affliggono sempre di più i giovani di oggi. Tra i temi che cerca di raccontare Echi, ovvero quelli di perdita di amicizia, insicurezza e timidezza, quello più di nota è quello dell'accettazione di una disabilità.
Il protagonista del cortometraggio ha un'enorme difficoltà ad accettare la sua situazione di disabilità, neanche di fronte a quelli che lui considera i suoi migliori amici, le persone di cui si può fidare di più, e cerca di auto-proteggersi immaginando delle normali conversazioni, in questo caso quella con Diana, come degli intermezzi musicali di un film Hollywood. Solamente la sua apertura nei confronti di Diana e il momento intimo tra i due fa sì che Samuele riesca ad accettare il suo disturbo uditivo come parte di sè e non come una caratteristica di cui vergognarsi.
Il progetto di Echi vuole avvicinarsi alle persone giovani afflitte da questo tipo di problema e che per insicurezza personale, mancanza di supporto oppure poca motivazione si rispecchiano nel protagonista del cortometraggio.
SAMUELE:
Samuele è un ragazzo di 17 anni, appassionato di cinema nonostante soffra di un disturbo uditivo che non gli permette di sentire come i suoi coetanei. Studente introverso e osservatore silenzioso, utilizza la sua videocamera per riprendere gli avvenimenti della festa. Nutre un amore segreto per Diana, che non ha mai avuto il coraggio di confessare e valorizza l'amicizia e la lealtà con i suoi amici più di ogni altra cosa. Da adulto è un'uomo segnato da rimpianti e rimorsi, ritorna alla scuola, ora abbandonata, per rivivere i suoi ricordi e riflettere sulle occasioni perse.
DIANA:
Solare e carismatica, Diana è il cuore pulsante della festa e degli obiettivi di Samuele. Incarna la bellezza e la vitalità dell'adolescenza. aiutando Samuele a superare le sue insicurezze e ad accettare sè stesso così come è.
FELIX:
Estroverso, impulsivo e carismatico, Felix è l’amico più diretto e il leader naturale del gruppo. Ama divertirsi e ha poca pazienza per chi si prende troppo sul serio. È anche colui che reagisce con più rabbia al presunto tradimento di Samuele, mostrando quanto in realtà tenesse all’amicizia. Questo però lo rende anche il più imprevedibile del gruppo.
TEO:
Ironico e riflessivo, Teo è l’amico che cerca sempre di stemperare la tensione con una battuta, ma sa anche essere duro quando si sente deluso. È il più equilibrato tra i tre, ma durante il conflitto finale si allontana comunque da Samuele. Il suo legame con il cinema lo avvicina a Samuele, ma la lealtà verso il gruppo prevale.
AMY:
Vivace, affettuosa e protettiva, Amy è l’anima del gruppo. Sostiene gli amici ma non ha paura di dire ciò che pensa. È l’unica ragazza nel quartetto e ha un legame fraterno con tutti e tre i ragazzi. Sospetta da tempo dei sentimenti di Samuele per Diana e lo punzecchia affettuosamente, anche se la sua delusione nei confronti di Samuele è la più sentita.
Le riprese si svolgeranno interamente all'interno degli edifici della Metropolitan School Frankfurt, che ha gentilmente concesso per la realizzazione di questo cortometraggio. Nello specifico le riprese saranno effettuate all'interno della palestra della scuola, nei corridoi adiacenti e negli ambienti esterni della scuola, principalmente l'ingresso alla scuola secondaria. I giorni delle riprese sono già stati concordati per impegni della scuola e mancanza di disponibilità nelle location, e si effettueranno tra il 12 e il 14 Giugno 2025.
Avremmo bisogno di circa 2500 euro. Non abbiamo molto budget a disposizione, considerando che la maggior parte del materiale è fornito proprio dalla Metropolitan School Frankfurt, ma il vostro aiuto è fondamentale per chiudere i costi del progetto. Ecco come investiremo le vostre donazioni, in percentuale al budget totale:
Ogni piccola donazione è fondamentale per noi e ci aiuterà a far partire il progetto il prima possibile. Nell’eventualità non riuscissimo ad arrivare all’obiettivo richiesto procederemo comunque alla realizzazione del cortometraggio dato che gli impegni già presi con la Metropolitan School Frankfurt non possono essere rinviati.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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